Humbert Santini ricorda i diversi soggiorni del conte di Cavour in Valle d'Aosta nel 1831, 1835 e 1859. L'autore definisce trionfale in particolare quest'ultimo viaggio, durante il quale i valdostani gli hanno offerto una calorosa accoglienza e conclude sostenendo che "La Vallée d'Aoste a concouru (...) à former l'homme d'État".